Giovedì, 30 settembre 2021 alle ore 18.30
“In fondo al desiderio – dieci storie di procreazione assistita” di Maddalena Vianello (fandango editore).
Interverranno, insieme all’autrice:
Maura Cossutta, presidente della Casa internazionale delle donne
Cecilia D’Elia, portavoce nazionale della Conferenza delle Democratiche
Paola De Micheli, deputata del PD
Lidia Ravera, scrittrice
Giorgia Serughetti, filosofa politica
Le bambine e i bambini, nati in Italia nel 2018 grazie alle tecniche di Procreazione medicalmente assistita
(Pma), sono il 3,2%. Vuol dire che esistono oltre 14.000 figlie e figli di persone che hanno affrontato questi
percorsi. Allargando la fotografia a tutte quelle donne che decidono di avere un figlio da sole o con un’altra
donna in una coppia lesbica, ovvero alle soggettività che non rientrano nella visione normativa della legge 40
del 2004, i numeri crescono ancora. Malgrado ciò, della Pma si parla poco sia in ambito pubblico, sia in quello
privato. L’opposizione arriva da fronti diversissimi, tanto il movimento per la vita quanto alcune frange del
femminismo, e quel che resta è un silenzio rotto da qualche voce solitaria. Un silenzio che risuona di dubbi,
paure, solitudini ma anche di determinazione, consapevolezza, alleanze, desiderio. Maddalena Vianello si
mette in ascolto di un fenomeno che coinvolge decine di migliaia di donne, che si affidano alla Procreazione
assistita con motivazioni ed esiti differenti. Lo fa attraverso le voci di dieci donne che hanno voluto condividere
la loro esperienza, per tutte le altre. Perché il personale è politico. Un libro che colma un vuoto narrativo e lo
riempie di umanità.
Maddalena Vianello è professionista della progettazione e organizzazione culturale. Esperta di politiche di
genere e nell’ambito della violenza maschile contro le donne, attualmente lavora all’Assessorato alle Pari
Opportunità della Regione Lazio. Femminista, tiene il blog Femministerie con alcune compagne di avventura.
Con altre organizza inQuiete festival di scrittrici a Roma. Ha pubblicato Fra me e te (Edizioni et al., 2013),
scritto a quattro mani con sua madre, Mariella Gramaglia.
Ingresso consentito ESCLUSIVAMENTE ai possessori di green-pass o certificazione