LAZIO. CASA INTERNAZIONALE DONNE: NON VOGLIAMO PANCHINE ROSSE MA LUCHA Y SIESTA

martedì 10 Ottobre 2023

(DIRE) Roma, 9 ott. – “Mentre si avvicina il 25 novembre, a fronte di 93 femminicidi in 9 mesi, episodi di violenza contro le donne a nord e a sud del paese, tante parole spese dalle diverse istituzioni per fermare una odiosa mattanza, la Regione Lazio intende cancellare, con una delibera di giunta, un`esperienza come quella della Casa delle donne Lucha y Siesta. Mentre la Regione Lazio sotto la guida Zingaretti aveva dichiarato salva l`esperienza di Lucha y Siesta, aggiudicandosi all`asta l`immobile dell`Atac in fallimento e preparando una convenzione che riconosceva il valore sociale dell`esperienza di Lucha, la giunta Rocca compie un atto illogico, inspiegabile, sbagliato. Non un banale atto amministrativo, ma un atto politico, una attacco violento contro Lucha e quello che ha rappresentato in più di 15 anni di esistenza e che continua a rappresentare innanzitutto per tutte le donne che ha accolto, accompagnato, tutelato a fronte del deserto dei servizi, per tutta la rete dei centri antiviolenza, per tutto l`associazionismo che si nutre di pratiche sociali di solidarietà e di partecipazione, soprattutto per tutte le battaglie per far vivere spazi della cultura femminista e transfemminista. La Casa Internazionale delle donne – che proprio insieme a Lucha e a tutti i luoghi delle donne, con la solidarietà della città di Roma, ha vinto la battaglia per avere il comodato gratuito e per il riconoscimento del suo valore sociale – oggi  continua quella stessa battaglia per Lucha ed esprime tutta la propria vicinanza alle attiviste e alle donne che abitano questo luogo prezioso e ineliminabile della città di Roma, chiede alle istituzioni regionali di fermarsi, di aprire un tavolo di confronto, di non far prevalere logiche burocratiche, ma di scegliere sempre il bene comune, la cura delle persone e della vita. Non vogliamo più panchine rosse, vogliamo Lucha!” Così in un comunicato la Casa internazionale delle donne di Roma.