Oggi più che mai sentiamo il bisogno e il desiderio di ritrovarci insieme per discutere, riflettere, capire, per interrogarci come femministe su quello che sta succedendo e che ci sta succedendo.
La straordinaria manifestazione del 25 novembre può e deve essere un punto di non ritorno per il movimento femminista, con le sue differenze e articolazioni; gli scenari drammatici della guerra, che in Ucraina continua e che a Gaza è ormai un genocidio della popolazione palestinese, impongono al movimento femminista di mobilitarsi per la priorità della pace e del cessate il fuoco; le politiche di restaurazione sociale e culturale delle destre richiedono sempre più connessioni e alleanze con tutte le realtà, esperienze, pratiche di resistenza e con tutte le soggettività coinvolte.
Per questo e tanto altro ci incontriamo alla Casa il giorno venerdi 2 febbraio alle ore 18. Sarà un’assemblea politica femminista, a cui a cui sono state invitate le compagne di Non Una Di Meno, di Lucha, e tutte le altre amiche e compagne con cui siamo in relazione, per un confronto il più possibile ampio e libero.