Il gruppo Donne in Cammino della Casa Internazionale delle Donne ha individuato nel “Partire da sé” la sua pratica politica.
Nasce così il progetto
“È una di famiglia”.
Un percorso che parte dal vissuto personale di alcune componenti del gruppo e che è diventato un momento di riflessione collettiva che ha messo al centro il valore e la dimensione politica di quelle esperienze.
Diamo voce a chi ha scelto, per diversi motivi, di non esporsi pubblicamente .
Accendiamo una luce su un fenomeno che fatica a trovare spazio nell’elaborazione dei movimenti femministi e transfemministi.
Un punto di osservazione intersezionale privilegiato per continuare a riflettere sulle varie connotazioni che può assumere la violenza tra le mura domestiche, in un’ottica di classe, di genere e antirazzista.
L’iniziativa non avrà il consueto carattere frontale ma ispirandosi a sperimentazioni dei gruppi politici del passato, italiani ed internazionali, avrà il carattere di performance proprio per spezzare quel confine tra privato e pubblico, tra emozioni e riflessioni che è tipico dell’elaborazione di genere.