LA POESIA DI NICOLA FERUGLIO VOLA VERSO I PAESI ARABI
La raccolta poetica “Fin dove giunge il canto dell’iperboreo” di Nicola Feruglio (già edita per la Aletti nel 2021) è stata ripubblicata nella collana Altre Frontiere (Aletti Editore), con testo a fronte ITALIANO-ARABO; a curarne la traduzione è stato HAFEZ HAIDAR, poeta, accademico emerito, già docente presso l’Università di Pavia, tra i più importanti traduttori dall’arabo in italiano del grande poeta Khalil Gibran e de’ “Le mille e una notte”.
Il Libro:
“Fin dove giunge il canto dell’iperboreo” è un libro ispirato alle tradizioni sciamaniche iperboree, dalle cui viscere sorse la filosofia greca; testo nel quale la ricerca di una mistica immediatezza coinvolge molteplici questioni antropologiche e biografiche, divenendo un coraggioso esercizio di poeticizzazione della vita.
“Il mitico canto a cui il poeta fa riferimento ci permette di scorgere un nuovo spiraglio di luce verso un mondo sconosciuto, ma al contempo basilare per l’umanità intera, visto che proprio in quel contesto sono stati piantati i semi del sapere, della filosofia, della dialettica e della retorica, che sono poi sbocciati nell’antica Grecia …”
(tratto dalla prefazione di Hafez Haidar)
Il testo di Feruglio scava nell’interiorità umana attraverso un’articolata ricerca antropologica fino alle radici iperboree e sciamaniche dell’occidente. Inseguendo un “canto” che ogni uomo può riconoscere, Feruglio intesse uno spazio poetico che genera continue correlazioni tra luoghi, tradizioni culturali, dimensioni della vita, fenomeni estatici e fatti storici.
“Come un incantesimo che include ogni cosa nominata, la voce senza sforzo transustanzia!” (Fin dove giunge il canto dell’iperboreo).
*Il testo bilingue prevede sia il formato cartaceo che l’e-book.
L’autore:
Nicola Feruglio nato a Como nel 1972 e residente a Roma. Fondatore e presidente dal 2008 dell’Associazione Antropologia Terzo Millennio (A. T. M.). Nel 2015 pubblica il saggio filosofico “L’energetismo segreto della vita”, edito in Italia dalla BookSprint Edizioni, e nel 2016 in Argentina, dalla rivista di relazioni internazionali Reconciliando Mundos. Nel 2017, sempre per la BookSprint, pubblica il racconto “Un senatore in entanglement” (menzione d’onore al XII Premio Letterario Internazionale “Voci Città di Abano Terme 2017”) e il saggio “Cosmoempatia”. Partecipa alla quindicesima edizione della collana di poesia “Ispirazioni” (2017) e alla collana poetica “Colori 72” (2018), entrambe a cura della casa editrice Pagine. Sempre nel 2018 la casa editrice argentina Dunken ripubblica il suo primo saggio, “L’energetismo segreto della vita” in lingua spagnola. Con il racconto “L’uomo nuovo sarà Mapuche” viene premiato alla VII Edizione del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea 2019. Nel 2019 pubblica la sua prima raccolta poetica dal titolo “Dimensioni aurorali” a cura della Aletti Editore, premiata con una segnalazione al Premio Nazionale di Poesia “Il sentiero dell’anima” XVII Edizione 2021. Nel 2021 pubblica l’antologia poetica “Fin dove giunge il canto dell’iperboreo” per la Aletti Editore con la prefazione di Hafez Haidar.
La prima presentazione
Il testo verrà presentato per la prima volta a Roma, Martedì 20 settembre 2022 alle ore 20.30 presso la CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE (Via della Lungara, 19, 00165 Roma.
Interverranno:
Maria Cecilia Benac (saggista e fondatrice di Reconciliando Mundos)
Pierfrancesco Galeri (attore e regista)
Nicola Feruglio (autore del libro)
modera Giuseppe D’Agostino
Ingresso gratuito
Per Informazioni: pierasalvatori47@gmail.com
Tel. 335 75 19 601
Piera Salvatori (Ufficio Stampa)