L’AUTRICE PLURIPREMIATA E ATTIVISTA EGIZIANO-AMERICANA MONA ELTAHAWY SARÀ IL 26 MAGGIO A ROMA, A CHIUSURA DEL TOUR PER PRESENTARE IL SUO MANIFESTO CONTRO IL PATRIARCATO SETTE PECCATI NECESSARI
Un vero e proprio vademecum per sovvertire le regole del sistema al grido di “fanculo il patriarcato” quello di Mona Eltahawy, che la rivista Newsweek ha nominato tra le “150 donne senza paura del 2012”, e il Time una delle attiviste più influenti al mondo. La scrittrice dal 21 al 26 maggio sarà in tour Italia per presentare il suo libro, Sette peccati necessari, edito da le plurali editrice, creando momenti di incontro con ospiti e talk.
A Roma il 26 maggio alle ore 18.30 si terrà un incontro pubblico nel Giardino della Magnolia della Casa internazionale delle donne (via della Lungara, 19), in cui Mona Eltahawy dialogherà con Cecilia Dalla Negra, giornalista e autrice, e Tina Marinari, campaigner di Amnesty International Italia. Il panel sarà coordinato da Loretta Bondì, presidente di Archivia. Aprirà l’evento la presidente della Casa internazionale delle donne, Maura Cossutta.
L’evento è organizzato in collaborazione con Amnesty International Italia, e con il supporto della Casa internazionale delle donne, Archivia, Feminism e Zalib.
Il tour (che toccherà anche Torino, Milano, Bologna, Pisa, Firenze e Napoli) è organizzato dall’associazione Uniche ma plurali Odv e dalla casa editrice le plurali, in collaborazione con Amnesty International Italia. L’autrice toccherà le principali città italiane dove incontrerà il pubblico e dialogherà con ospiti, associazioni e istituzioni per sensibilizzare sui temi dei diritti delle donne, della violenza di genere e dell’attivismo delle donne nel mondo, con una particolare attenzione al mondo arabo.