La sindaca Virginia Raggi ripristini la convenzione con il comodato gratuito con la Casa Internazionale delle Donne, la cui storica attività rappresenta un valore insostituibile per la città. La Casa delle Donne anche in questi mesi difficili e con un grande sforzo ha mantenuto una serie di servizi fondamentali; la sua azione deve proseguire e non può essere assolutamente cancellata da scelte inaccettabili. Il Parlamento è intervenuto ad ottobre 2020 per permettere di risolvere il contenzioso con il consorzio che gestisce la Casa internazionale, non certo non per cacciare le donne che oggi gestiscono il Buon Pastore. Con la legge di Bilancio poi le Camere hanno confermato questo orientamento per prevedere il comodato d’uso gratuito per il patrimonio pubblico gestito dalle associazioni delle donne, indicando chiaramente la strada da seguire. La Casa deve riavere la sua convenzione è la deve riavere con il comodato d’uso gratuito”.
Lo dichiarano le deputate democratiche Anna Ascani, Eva Avossa, Marina Berlinghieri, Laura Boldrini, Francesca Bonomo, Chiara Braga, Enza Bruno Bossio, Michela Campana, Laura Cantini, Carla Cantone, Elena Carnevali, Susanna Cenni, Lucia Ciampi, Paola De MIcheli, Rosa Di Giorgi, Chiara Gribaudo, Antonella Incerti, Francesca La Marca, Beatrice Lorenzin, Marianna Madia, Alessia Morani, Romina Mura, Martina Nardi, Stefania Pezzopane, Flavia Piccoli Nardelli, Giuditta Pini, Barbara Pollastrini, Patrizia Prestipino, Lia Quartapelle, Alessia Rotta, Angela Schirò e Debora Serracchiani.