E’ attivo lo Sportello Sociale della Casa Internazionale delle Donne. La Casa Accoglie
Durante questo anno difficile, lo Sportello Sociale La Casa Accoglie èriuscito a tenere un filo aperto con tutte coloro che hanno avuto la necessità di condividere con la Casa delle Donne i loro bisogni, i problemi, le istanze – rese ancora più urgenti dall’isolamento e dalla malattia – ma anche semplicemente i loro pensieri, le riflessioni ed i desideri. Siamo state raggiungibili sempre, per telefono, via mail, via WhatsApp e di persona, nel rispetto delle regolamentazioni per il COVID-19.
Cosa facciamo? Accogliamo, ascoltiamo, consigliamo, connettiamo. Lo sportello, offre una gamma di servizi essenziali per le donne, ma è soprattutto la porta di accesso alla comunità femminile della Casa. Per noi è anche la continuazione di un discorso iniziato molti anni fa, quando dicevamo: “il privato è politico” che voleva dire che i problemi delle donne, le loro difficoltà ed il loro malessere non erano soltanto un problema personale ma piuttosto un disagio radicato nella contraddizione donna/mondo, una contraddizione fondamentale per la nostra vita e che richiede una risposta politica e sociale.
Accogliamo oggi le donne che hanno perso il lavoro o che lo cercano. Abbiamo sviluppato negli anni una dimestichezza con le strutture pubbliche “di aiuto” e possiamo aiutare a “sbrogliare la matassa” del dove, come, quando si va a chiedere per essere aiutate a trovare lavoro.
Ascoltiamole donne che si trovano in difficoltà psicologica. Sappiamo quanto il Covid abbia aggravato la loro condizione ed il loro isolamento e le nostre operatrici sono pronte a comprendere le angosce e le paure con un ascolto disponibile e attento.
Accogliamo le madri e forniamo assistenza telefonica sia in gravidanza che in puerperio. Essere madre durante la pandemia è stato difficile. “Raccontaci come è andata” è un nuovo progetto dedicato alle madri, con ostetriche e ginecologhe pronte ad ascoltare e condividere le loro esperienze. Un ricovero, un parto, o un un aborto, un intervento ginecologico in cui qualcosa non è andato come doveva o come vi aspettavate? Siamo qui per ascoltare e consigliare.
Lanciamo oggi anche un progetto dedicato agli adolescenti – “Raccontami una Storia” – per consentire la libera espressione dei più giovani su problematiche attuali. Bambini e ragazzi possono chiamare per parlare con noi della loro esperienza, del loro vissuto relativo al Covid e come questo abbia inciso sulle loro vite. Siamo con loro e dalla loro parte.
Tramite le associazioni della Casa Internazionale della Donna ed in rete con altre associazioni esterne, sindacati, presidi autogestiti sul territorio, gruppi di volontari ed il movimento delle donne, offriamo consulenza legale, psicologica, sanitaria, ostetrica e ginecologica; ma soprattutto cerchiamo di capire insieme cosa possa essere utile a chi ha bisogno di noi.
Qualunque sia il motivo per il quale vuoi essere ascoltata – e in questo anno di motivi ce ne sono stati tanti – telefonaci, scrivici, facci sentire la tua voce. Per noi il tuo motivo è sempre un motivo giusto.
Dalle donne, alle donne, con le donne.
Stiamo insieme e insieme stiamo bene.
La Casa Accoglie